El concepte d’absorció en l’inici de la càbala Autori Jordi Gendra Molina Wilson College, Chambersburg Parole chiave: cabalà, Sefer yeṣira, Sefer ha-Bahir, Isaac el cec, coneixement de Déu Abstract Rabí Issac el Cec distingeix en el seu comentari al Sefer yeṣira tres modes de coneixement: el sensorial, mediatitzat a través dels sentits; l’intel·lectual, mediatitzat a través de l’analogia, i finalment el coneixement directe, que, en contraposició als altres dos, ens permet accedir a un coneixement de la divinitat que, encara que parcial, no necessita els sentits corporals o el raonament. Aquesta forma de coneixement l’anomena «absorció» i l’expressa a través de la metàfora de l’infant alletant-se dels pits de la mare, una imatge de la divinitat innovadora per al seu temps. En aquest article explorem les arrels d’aquesta metàfora en la literatura rabínica clàssica i l’ús que en fa Issac el Cec en el seu comentari.Paraules clau: càbala, Sefer yeṣira, Sefer ha-Bahir, Issac el Cec, coneixement de Déu Downloads I dati di download non sono ancora disponibili. Biografia autore Jordi Gendra Molina, Wilson College, Chambersburg Professor adjunt,Departament de religio,Wilson College ##submission.downloads## PDF (Català) Pubblicato 2013-06-26 Fascicolo V. 9 (2013) Sezione Articles Licenza Gli autori che pubblicano su questa rivista sono d'accordo con le seguenti condizioni: Gli autori conservano i diritti di paternità e concedono alla rivista il diritto di prima pubblicazione, con l'opera disponibile contemporaneamente sotto una Licenza di attribuzione Creative Commons (Llicència d’atribució de Creative Commons) che consente di condividerla con terzi, sempre che questi ne riconoscano la paternità e la pubblicazione iniziale su questa rivista. Gli autori sono liberi di stringere accordi contrattuali aggiuntivi indipendenti per la distribuzione non esclusiva della versione dell'opera pubblicata sulla rivista (ad esempio la pubblicazione su un deposito istituzionale o su un libro), sempre che se ne riconosca la pubblicazione iniziale su questa rivista.Si esortano gli autori a pubblicare la loro opera on-line (su depositi istituzionali o per esempio sulla loro pagina web) prima e durante il processo di invio, con l'obiettivo di raggiungere scambi produttivi e far sì che l'opera ottenga più citazioni (vedi The Effect of Open Access, in inglese).