The correspondence between Shlomo Ha-Levi (Pablo de Santa Maria) and Isaac bar Sheshet as a historical source Autori Eleazar Gutwirth Tel Aviv University https://orcid.org/0000-0002-1149-9455 DOI: 10.2436/20.1006.01.94 Parole chiave: Jews in the Iberian Peninsula, Pablo de Santa Maria, Shlomo Ha-Levi, R. Isaac bar Sheshet, Jewish and converso authors Abstract Much attention has been devoted to the writings that Shlomo Ha-Levi/Pablo de Santa Maria (d. 1435) produced after his conversion to Christianity. However, there has been far less discussion of his early writings than of those from after his fortieth year. Even the one item from before then that has been studied to some extent has not received the same level of attention as his later works. The goal of this article is to redress the balance by focusing on his earlier phase, particularly his Hebrew correspondence with a famous Catalan senior rabbinic contemporary born in Barcelona: Rabbi Isaac bar Sheshet (d. Algiers 1408). Downloads I dati di download non sono ancora disponibili. ##submission.downloads## PDF (English) Pubblicato 2025-07-09 Come citare Gutwirth, E. (2025). The correspondence between Shlomo Ha-Levi (Pablo de Santa Maria) and Isaac bar Sheshet as a historical source. TAMID. Revista Catalana Anual d’Estudis Hebraics, 19, 227–239. Recuperato da https://revistes.iec.cat/index.php/tamid/article/view/150923 Ulteriori formati di citazione ACM ACS APA ABNT Chicago Harvard IEEE MLA Turabian Vancouver Scarica citazione Endnote/Zotero/Mendeley (RIS) BibTeX Fascicolo V. 19 (2024) Sezione Articles Licenza Gli autori che pubblicano su questa rivista sono d'accordo con le seguenti condizioni: Gli autori conservano i diritti di paternità e concedono alla rivista il diritto di prima pubblicazione, con l'opera disponibile contemporaneamente sotto una Licenza di attribuzione Creative Commons (Llicència d’atribució de Creative Commons) che consente di condividerla con terzi, sempre che questi ne riconoscano la paternità e la pubblicazione iniziale su questa rivista. Gli autori sono liberi di stringere accordi contrattuali aggiuntivi indipendenti per la distribuzione non esclusiva della versione dell'opera pubblicata sulla rivista (ad esempio la pubblicazione su un deposito istituzionale o su un libro), sempre che se ne riconosca la pubblicazione iniziale su questa rivista.Si esortano gli autori a pubblicare la loro opera on-line (su depositi istituzionali o per esempio sulla loro pagina web) prima e durante il processo di invio, con l'obiettivo di raggiungere scambi produttivi e far sì che l'opera ottenga più citazioni (vedi The Effect of Open Access, in inglese).