La història més antiga d’Israel. Un text inèdit del canonge Pau Termes Ros Autori Jordi Vidal Palomino Universitat Autònoma de Barcelona https://orcid.org/0000-0001-5405-0140 DOI: 10.2436/20.1006.01.99 Parole chiave: patriarques, Gènesi, exegesi historicocrítica, Antic Testament Abstract L’article analitza un text inèdit del canonge Pau Termes Ros titulat «Libros históricos del Antiguo Testamento», que recull els apunts d’un curs impartit a la Fundació Balmesiana el 1960-1961. El document mostra el conservadorisme exegètic de Termes, que s’esforçava a defensar la fiabilitat històrica dels relats bíblics enfront dels corrents crítics contemporanis. Tot i conèixer aquelles teories crítiques, Termes les exposà sovint de forma esbiaixada, per tal de rebatre-les i seguir defensant la validesa de la narrativa bíblica tradicional. En definitiva, l’obra que aquí presentem i analitzem ofereix un testimoni valuós sobre el debat entre tradició i renovació en els estudis bíblics catòlics a mitjan segle XX. Downloads I dati di download non sono ancora disponibili. ##submission.downloads## PDF (Català) Pubblicato 2025-12-23 Come citare Vidal Palomino, J. (2025). La història més antiga d’Israel. Un text inèdit del canonge Pau Termes Ros. TAMID. Revista Catalana Anual d’Estudis Hebraics, 20, 7–29. Recuperato da https://revistes.iec.cat/index.php/tamid/article/view/155254 Ulteriori formati di citazione ACM ACS APA ABNT Chicago Harvard IEEE MLA Turabian Vancouver Scarica citazione Endnote/Zotero/Mendeley (RIS) BibTeX Fascicolo V. 20 (2025) Sezione Articles Licenza Gli autori che pubblicano su questa rivista sono d'accordo con le seguenti condizioni: Gli autori conservano i diritti di paternità e concedono alla rivista il diritto di prima pubblicazione, con l'opera disponibile contemporaneamente sotto una Licenza di attribuzione Creative Commons (Llicència d’atribució de Creative Commons) che consente di condividerla con terzi, sempre che questi ne riconoscano la paternità e la pubblicazione iniziale su questa rivista. Gli autori sono liberi di stringere accordi contrattuali aggiuntivi indipendenti per la distribuzione non esclusiva della versione dell'opera pubblicata sulla rivista (ad esempio la pubblicazione su un deposito istituzionale o su un libro), sempre che se ne riconosca la pubblicazione iniziale su questa rivista.Si esortano gli autori a pubblicare la loro opera on-line (su depositi istituzionali o per esempio sulla loro pagina web) prima e durante il processo di invio, con l'obiettivo di raggiungere scambi produttivi e far sì che l'opera ottenga più citazioni (vedi The Effect of Open Access, in inglese).